UN'AMBULANZA PER IL SUD SUDAN

Questo progetto ha come obiettivo il sostegno dei costi di mantenimento ed operatività dell’ambulanza dell’Ospedale di Mapuordit, in Sud Sudan per 6 mesi, da Dicembre 2023 a Maggio 2024.

Il Mary Immaculate Hospital di Mapuordit, è un ospedale rurale situato a 75 km a sud-ovest di Rumbek, capitale dello stato dei laghi nella Repubblica del Sud Sudan, fondato nel 2002 dai missionari Comboniani.

L’attuale capacità è di 120 posti letto. Il bacino di utenza dell’ospedale comprende 3 contee (Yirol West, Mvolo e Rumbek East), con una popolazione stimata di circa 200.000 persone.

Situato in una zona rurale molto remota, l’ospedale fa affidamento su un sofisticato impianto elettrico ad energia solare, che pompa anche l’acqua del pozzo e la convoglia in tutte le aree dei pazienti. 

L’ospedale gestisce un Pronto Soccorso con oltre 52.000 accessi l’anno ed oltre 7600 ricoveri per differenti patologie.

La Sala Operatoria è attrezzata per presidiare le operazioni di emergenza 24 ore su 24.

Ogni anno avvengono più di 570 parti assistiti presso l’ospedale.

L’ambulanza è uno strumento fondamentale nell’assistenza sanitaria, che permette alle mamme di essere accompagnate in ospedale il più presto possibile nel momento del parto. Il nostro obiettivo è quello di ridurre il più possibile le morti perinatali e delle madri, grazie al tempestivo trasporto in ospedale che permette di erogare l’assistenza sanitaria fornita dall’ospedale.

Cartina del Sud Sudan
Il complesso dell'ospedale di Mapuordit

Organizzazione dell'Ospedale

L’Ospedale è noto come D.O.R MARY IMMACULATE MAPUORDIT HOSPITAL (MIH), è stato fondato nel febbraio 2002 sotto la responsabilità dell’attuale Direttore Sanitario (Fr. Dott. Rosario Iannetti), che è stato anche Direttore Fondatore. L’Ospedale è gestito dalla Congregazione Comboniana sin dalla fondazione ed è di proprietà della Diocesi di Rumbek (DOR).

La direzione dell’ospedale comprende il consiglio di amministrazione, che ha il compito di garantire la vision e la mission istituzionale. Il Consiglio è composto da 6 membri con diritto di voto: il Vescovo della Diocesi di Rumbek (Presidente), il Superiore Provinciale dei Missionari Comboniani in Sud Sudan, un rappresentante del Ministero della Salute del Sud Sudan (SMoH), un rappresentante dell’ONG italiana Medici con l’Africa CUAMM e un rappresentante locale rappresentante della comunità. Ci sono anche 3 membri consultivi senza diritto di voto: il direttore medico del MIH, l’amministratore dell’ospedale e il segretario dell’ospedale, che è anche segretario del consiglio. 


La gestione quotidiana dell’Ospedale è assicurata dall’Hospital Management Team (HMT), composto da 10 membri, tutti con diritto di voto: Direttore Sanitario, Amministratore, Vicedirettore Sanitario, Contabile Senior, Responsabile Infermieristico, il vice Responsabile Infermieristico, Responsabile del personale, Responsabile finanziario, Rappresentante del personale e Segretario.
La struttura organizzativa dell’Ospedale è rappresentata nell’organigramma sottostante:

Il Vescovo di Rumbek

Nato a Schio, in provincia e diocesi di Vicenza, il 1º ottobre 1977, è originario di Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza e diocesi di Padova.

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo aver ottenuto la maturità, segue un corso di orientamento presso il seminario dei missionari comboniani del Cuore di Gesù a Thiene. Frequenta gli studi filosofici alla Facoltà teologica dell’Italia centrale di Firenze e svolge il noviziato a Venegono Superiore. A Roma ottiene il baccalaureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, nel 2003, e quello in missiologia presso la Pontificia università urbaniana, nel 2004.

Il 19 dicembre 2003 emette la professione solenne dei voti a Roma. Il 4 settembre 2004 è ordinato presbitero a Verona dal vescovo Flavio Roberto Carraro.

Dopo l’ordinazione frequenta un corso di lingua inglese e si reca in Sudan del Sud per imparare la lingua nuer presso la parrocchia della Santissima Trinità, nello stato di Fangak. In seguito è vicario parrocchiale, dal 2006 al 2007, e poi parroco della stessa parrocchia nello stato di Jonglei, dal 2007 al 2016.

Nella sua congregazione è membro del segretariato dell’animazione vocazionale e della formazione di base, dal 2011 al 2019; consigliere provinciale per il Sudan del Sud, dal 2012 al 2019; segretario del consiglio provinciale, dal 2014 al 2016; vice-provinciale in Sudan del Sud, dal 2017 al 2019; promotore delle vocazioni e direttore del corso di orientamento (pre-postulandato) a Moroyok, nei pressi di Giuba, dal 2017 al 2020.

Il 1º giugno 2020 è nominato, ad triennium, vicario generale della diocesi di Malakal dal vescovo Stephen Nyodho Ador Majwok.

Ministero episcopale

L’8 marzo 2021 papa Francesco lo nomina vescovo di Rumbek; succede a Cesare Mazzolari, deceduto il 16 luglio 2011.

Dal momento della sua elezione è il più giovane vescovo cattolico italiano.

Era stato annunciato che il 23 maggio a Rumbek con un’unica celebrazione avrebbe ricevuto l’ordinazione episcopale e preso possesso della diocesi, consacrante principale l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, co-consacranti l’arcivescovo Stephen Ameyu Martin Mulla e il vescovo Stephen Nyodho Ador Majwok. Il rito, tuttavia, è stato rimandato a causa dell’attentato nei suoi confronti.

 

 

Infatti nella notte del 25 aprile 2021 — trenta minuti dopo la mezzanotte — fanno irruzione nella sua canonica due uomini armati che prima picchiano il presule e poi gli sparano quattro colpi di arma da fuoco raggiungendolo alle gambe. Ferito, in condizioni non gravi, il missionario viene prima ricoverato nell’ospedale gestito dal Cuamm di Rumbek, successivamente trasferito in quello della capitale Giuba e infine a Nairobi. In seguito all’agguato la polizia arresta 24 persone. Rimane oscuro il movente del ferimento. La sentenza del tribunale viene emessa il 25 aprile 2022: un sacerdote della diocesi di Rumbek e quattro laici sono condannati a sette anni di reclusione senza cauzione.

Il 25 marzo 2022, rimessosi in salute, riceve l’ordinazione episcopale, nella cattedrale della Sacra Famiglia a Rumbek, per imposizione delle mani del cardinale Gabriel Zubeir Wako, arcivescovo emerito di Khartoum, co-consacranti l’arcivescovo Stephen Ameyu Martin Mulla, il vescovo Matthew Remijio Adam Gbitiku e gli arcivescovi Hubertus Matheus Maria van Megen e Michael Didi Adgum Mangoria. Durante la stessa celebrazione prende possesso della diocesi.

Staff Ospedaliero

Il personale presente è composto da 116 operatori locali (compresi gli studenti in formazione sia in sede che fuori sede) e 11 persone internazionali, per lo più provenienti dai paesi limitrofi di Uganda e Kenya, oltre ad un professionista dall’Italia e uno dal Messico. La maggior parte del nostro personale infermieristico ha ricevuto una formazione di base. In ogni reparto sono presenti uno o più infermieri qualificati, la cui formazione è stata sostenuta e finanziata direttamente dall’Ospedale.

Attività dell'Ospedale

Attività dell'Ospedale del 2022 e comparazione con il 2020 e 2021

SOSTIENI QUESTO PROGETTO

Clicca sul pulsante “Rete del Dono” per essere indirizzato sulla pagina del progetto dove puoi donare con la modalità che preferisci!

Grazie per il tuo aiuto!